Biodiversità e specie aliene invasive
Per diversità biologica o biodiversità, termine coniato per la prima volta nel 1988 dall'entomologo americano Edward O. Wilson, si intende la varietà di organismi viventi nelle loro diverse forme e nei rispettivi ecosistemi; questo termine deriva dal greco "bios" che significa vita e dal latino "diversitas" cioè differenza e diversità.
Il termine biodiversità indica la coesistenza di diverse specie viventi in uno stesso ecosistema dove creano un equilibrio grazie alle reciproche relazioni.
Si considerano 3 diversi livelli di biodiversità:
1. diversità genetica; ogni individuo è unico: la somma complessiva della diversità genetica è data dagli esseri viventi che abitano il pianeta;
2. diversità di specie: l'abbondanza e la diversità tassonomica di specie presenti sulla Terra;
3. diversità di ecosistemi: l'insieme di tutti gli ambienti naturali presenti sul nostro pianeta. Un fattore relativamente nuovo sta interferendo con la biodiversità locale: le specie aliene (o esotiche o anche dette alloctone).
Le specie aliene sono quelle specie (animali, piante o altri organismi) che vengono introdotte dall'uomo in modo volontario o accidentale al di fuori della loro area d'origine e del loro ecosistema. Tra le piante per esempio, la robinia o acacia (Robinia pseudoacacia), uno degli alberi più comuni nelle nostre città e campagne, è una specie aliena.
Alcune tra le specie aliene che si insediano con successo nell'area in cui vengono introdotte, si diffondono in maniera rapida causando gravi danni alle specie e agli ecosistemi originari di quel luogo, spesso accompagnati da ricadute economiche e da problemi sanitari.
Queste specie sono definite specie aliene invasive o IAS, acronimo dell'inglese Invasive Alien Species. Non tutte le specie aliene pertanto sono invasive: lo diventano solo quelle che nell'area di introduzione trovano le condizioni ottimali per riprodursi e diffondersi causando danni ecologici, economici e sanitari. Si stima che ogni cento specie aliene che arrivano in un'area, una sola diventi invasiva.
